Nel tardo pomeriggio di lunedì, nella saletta del Bar Centrale, il consigliere D’Amico ha tenuto una conferenza stampa in maniera tale da fare chiarezza sul caos verificatosi sui social. Facciamo un passo indietro.
La delibera della discordia, quella riguardante l’assegnazione dell’incarico di gestione dello sportello della giustizia a Stefano Altimari ha scatenato una accesa polemica nei giorni scorsi. Sono venuti a galla i dubbi legati al regolamento del volontariato ed all’uso dello stesso. Da una parte, quella dell’ Avv. D’Amico, si è parlato di pratica dell’ente di lecchinaggio istituzionale. Mentre dall’altra si è prontamente giustificato l’incarico assegnato collegandolo al regolamento suddetto. Sulla pagina dell’interessato, S.A., è apparsa una lettera dell’esponente della maggioranza, Salvatore Mauro.
Veniamo a lunedì. Il consigliere di opposizione ha rilasciato dichiarazioni ,alla presenza della stampa, e di tanti presenti, molto dure: ” Si tratta di un dejà vu, di un primo passo verso un’assunzione diretta -ha affermato- regolarmente retribuita, considerato che lo sportello dovrà offrire ai cittadini un servizio quotidiano”. Inoltre, lo stesso D’Amico ha ribadito la necessità di un bando preliminare che precedesse l’assegnazione dell’incarico. Non ci resta che aspettare le, eventuali, puntate della querelle. Augurandoci che si mantengano toni civili, quelli consoni al fare civico.
D.V.